FLEXO-ILT2400: radiometro UVA/UVC per convalidare le sorgenti di luce utilizzate nella stampa flessografica

La stampa flessografica  è un processo di stampa rotativa in cui gli inchiostri vengono trasferiti da lastre da stampa flessibili di materiale polimerico a un substrato: può essere impiegata su quasi tutti i materiali, compresa la plastica, i film metallici, il cellofan e la carta, ed è particolarmente adatta per gli imballaggi alimentari perché può usare inchiostri specifici per gli alimenti.

La luce UV gioca un ruolo fondamentale nel processo di stampa flessografica.

La luce UVA è usata nella produzione delle lastre, per polimerizzare l'intera altezza del polimero. La luce UVA e UVC viene poi utilizzata per la rifinitura leggera e il distacco del polimero. In entrambi i casi, assicurare la giusta dose di luce è fondamentale per generare una lastra correttamente esposta.

FLEXO-ILT2400 è un radiometro per la misura della luce UVA e UVC configurato appositamente per convalidare le sorgenti di luce utilizzate nella stampa flessografica e nella produzione di lastre.

Il radiometro verifica l'uniformità, l'irraggiamento, l'esposizione della lastra e la dose necessaria per la post esposizione (UV-A) e il detack, o la finitura alla luce (UV-C) delle lastre fotopolimeriche.

L'utilizzo del radiometro FLEXO-ILT2400 per convalidare le sorgenti di luce UV è un passo fondamentale per garantire la qualità e la ripetibilità della produzione di lastre. Può individuare le aree che presentano problemi e quindi accelerarne la risoluzione riducendo al minimo i tempi di inoperatività  e gli sprechi.

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Il radiometro FLEXO-ILT2400 può essere dotato di due sensori, acquistabili insieme o singolarmente: