Cerchi una soluzione rapida, ecologica ed efficace per identificare le microplastiche in situ? Lavora con uno spettrometro NIR
La plastica viene impiegata in molti usi in quasi tutti i settori della società. Quando la plastica è esposta a eventi naturali come la luce solare e l'azione delle onde, si degrada in microplastica. Secondo la NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), le microplastiche sono particelle di plastica molto piccole (meno di 5 mm) che possono provenire da diverse cause quotidiane. Si ritiene che le microplastiche rappresentino il 99% della plastica presente nell'oceano e che rimangano nell'oceano a tempo indeterminato. Le microplastiche possono infine affondare nell'oceano ed essere consumate dalla fauna marina.
La spettroscopia di riflettanza NIR (near infrared) è una soluzione rapida, accurata e non distruttiva per identificare le microplastiche. Le regioni dello spettro elettromagnetico nell'infrarosso NIR e SWIR (short wave) forniscono caratteristiche spettrali distinte che consentono ai ricercatori di identificare e caratterizzare rapidamente il tipo di microplastica presente nell'ambiente.
Nell'autunno del 2022, i ricercatori dell'Università di Boston hanno condotto uno studio sul rilevamento di microplastiche nelle acque costiere del Massachusetts. I ricercatori Gabe Calistro e Sal Genovese hanno raccolto campioni dalla foce del fiume Nepsonet a Milton, MA e dalla zona interna del fiume a Quincy, MA. I campioni erano una miscela di ghiaia, sabbia e fango. Ogni campione è stato preparato separando la materia organica e il materiale microplastico artificiale. Una volta preparati i campioni, sono state effettuate le misurazioni della riflettanza con lo spettroradiometro NaturaSpec™. Le misure di riflettanza sono un modo per identificare le firme spettrali uniche dei polimeri plastici.
Campioni raccolti
Con il NaturaSpec™ che copre il range da 350nm a 2500nm sono state individuate le regioni di assorbimento della plastica e sono state identificate in base alle caratteristiche della plastica. Gli spettri delle microplastiche mostrano caratteristiche di assorbimento a 1210m, 1720nm, 2010nm e 2052nm. Queste caratteristiche di assorbimento sono state poi confrontate con lo spettro di una libreria di plastica HDPE pura. I grafici mostrano le corrispondenze e sono indicati dalle regioni verdi. I punteggi di correlazione più vicini a 1 sono considerati la migliore corrispondenza possibile. A causa della posizione di queste caratteristiche di assorbimento nello spettro elettromagnetico, quindi, è necessario l’impiego di uno spettrometro ad ampio spettro quale è il NaturaSpec™ .
Insieme a NaturaSpec™ viene fornito anche il software DARWin, programma completo ed intuitivo per una facile acquisizione dei dati e l'analisi di più spettri UV-VIS-NIR. Inoltre, il modulo aggiuntivo, EZ-ID, vi permetterà di costruire la vostra libreria spettrale e di confrontare i dati con le librerie di riferimento per un'identificazione e una classificazione immediate. Il software e gli spettrometri della Spectral Evolution sono gli strumenti essenziali per identificare le microplastiche in situ.
